Per prima cosa è doveroso chiarire che l’ inbound marketing è una particolare tipologia della disciplina, che si contrappone all’outbound marketing, considerato il re indiscusso del settore fino a un decennio fa.
Fanno parte dell’ inbound marketing tutte quelle tecniche, mezzi e strumenti che mirano a far comparire la promozione di un prodotto o il tuo sito web nel momento e nel posto, proprio quando il pubblico ne necessita: i mezzi del digital marketing, date le loro caratteristiche rispondono perfettamente a questa esigenza.
L’ outbound marketing invece mira a diffondere il messaggio indistintamente e il più possibile, non curandosi del pubblico, quindi mette una sorta di monologo, sperando che i consumatori in caso di bisogno si rammentino dello spot e ne facciano buon uso. Esempi di outbound marketing sono gli spot pubblicitari, gli annunci sui giornali e gli altri mezzi del marketing tradizionale. Si deve precisare però, che anche alcune nuove forme di online advertising sono associabili all’outbound marketing, per esempio i banners non contestualizzati. Quindi se una promozione è online non significa necessariamente che sia inbound marketing, perchè questa strategia richiede tattiche ben precise.
Il fine ultimo dell’ inbound marketing è quello di deliziare il target, poiché esso diventerà un modo per acquisire nuovi clienti e riconfermare quelli già acquisiti.
La chiave dell’inbound marketing sono i CONTENUTI
L’ inbound marketing mira quindi a creare qualcosa di utile per i consumatori, come fa? Attraverso contenuti di qualità primariamente, infatti, l’ inbound marketing provvede a creare una soluzione al problema del suo pubblico, ma al contempo non fa trasparire la sua natura promozionale. Infatti, si parla anche di content marketing (marketing dei contenuti), perché il veicolo sono contenuti di valore che aiutano il consumatore, dando risposta ai problemi: sarà il tuo target a trovarti se la strategia viene messa in atto in modo giusto.
Ecco alcuni strumenti utilizzati per veicolare contenuti di qualità: sicuramente ne hai fruito in passato.
Quindi, la chiave del successo è la creazione di contenuti di valore per il tuo target, meglio ancora se i materiali che creati vengono poi condivisi attraverso i Social Network, che svolgono una parte fondamentale per incrementare la notorietà del sito web. I contenuti ti permettono di stabilire una relazione con i clieni (engagement) e trovarne di nuovi.
Elementi dell’Inbound Marketing
- Social Media: rappresentano un canale fondamentale per la diffusione dei contenuti e avendo la giusta audience nei canali social, raggiungerai il target in modo più semplice. Inoltre, essi servono anche come modo per permettere al tuo target di diffondere i contenuti che ritiene interessanti.
- SEO: Search Engine Optimization, cioè quelle tecniche che mirano a migliorare la visibilità del tuo sito web sono parte dell’Inbound marketing, perché ti permettono di essere trovato. In particolare, le parole chiave devono essere contemplate.
- Marketing automation: tutte le tecniche che permettono di automatizzare le tue operazioni.
- Risorse gratuite: come detto in precedenza, tutte le risorse gratuite che possono essere d’aiuto al tuo target sono l’elemento principe. I contenuti devono essere di qualità e non devono avere espliciti fini promozionali.
- Call to action: formule che spingono i tuoi consumatori ad approfittare delle tue risorse gratuite.
- Database: raccolta di dati del tuo target; di fondamentale importanza è il continuo miglioramento della propria strategia e la costruzione di una relazione a lungo termine con il tuo target. I dati vengono solitamente richiesti prima di rilasciare le risorse gratuite.
Difficoltà dell’inbound marketing
- NO ROI proporzionale: non c’è una proporzionalità tra ciò che tu fai, gli sforzi messi in atto e il ritorno in termini economici.
- Individuazione Target: di estrema importanza individuare il tuo target e rispondere adeguatamente alle relative esigenze di fruizione (per esempio il tuo target è più interessato ad un video informativo o ad una guida?)
- Individuazione del problema: sembra una banalità, ma spesso non si conosce quale sia il valore dei servizi da noi offerti, quale sia problema reale a cui rispondono.
- Parole chiave: che cosa digita il tuo target per risolvere il suo problema? Devi assicurarti che le parole chiave (keywords) siano quelle giuste, sia per aumentare la visibilità del tuo sito nei risultati dei motori di ricerca, sia per raggiungere il tuo target all’occorrenza.
Inbound marketing in spiccioli
Questo è il processo dell’Inbound Marketing estremamente semplificato. La parte più importante e che spesso viene sottovalutata è l’ultimo gradino: Deliziare il target. Infatti, il processo non termina quando il target raggiunge i contenuti e tu ottieni i contatti (email, numero telefono etc.), ma devi riuscire a stabilire una relazione a lungo termine. Deliziando il tuo target, non solo lo conquisterai, ma contribuirai anche al passaparola: perché sarà il tuo target a condividere i tuoi contenuti e così tu acquisirai più followers di conseguenza.
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